Grafiche AZ si trova a San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona, e si
occupa della stampa di libri per bambini e ragazzi da più di 40
anni. Lavora con editori italiani e stranieri e per Pranzo
Improvvisato stamperà il catalogo che sarà disponibile in mostra.
Abbiamo
chiesto a Leonardo Aldegheri di parlarci del suo rapporto con il
cibo e del suo lavoro come tipografo. Ecco
cosa ci ha raccontato sul cucinare i libri.
Chi s’immagina una fabbrica dove si fanno libri specialissimi? Questo posto si chiama Grafiche AZ. Basta però con “siamo quelli che..”, “siamo nati nel”, “leader di mercato dal..” e bla bla bla. Qui ci interessano: carta+inchiostro+bellezza. Tre ingredienti che fanno il nostro pranzo più che mai improvvisato.
Per
essere bravi cuochi e essere efficacissimi nel servire il piatto,
servono bravi illustratori che diano il giusto sapore alle immagini
del libro, rendendole golose agli occhi di chi le ammira, le guarda,
e le mangia.
Ma
chi si mangia un libro ben fatto? Beh, nessuno (e nemmeno quelli
fatti male, bleah). Ma stiamo parlando di Pranzo Improvvisato e
Grafiche AZ. Qual è allora la sapienza della magia del cuoco
nell’unire l’immagine illustrata con il suo commensale? Come
dire: come fa il cuoco esperto a incontrare il gusto del cliente del
suo ristorante?
Il
cuoco esperto si serve di eccellenti ingredienti, sceglie quali
utilizzare, mette insieme quelli giusti, nel modo giusto, al
momento giusto, avendo ben presente il tondo del piatto, ricercando
l'armonia delle portate, visualizzando il pranzo in ogni suo
dettaglio. Tutto è pianificato ad arte.
Il
cuoco meraviglioso, poi, sprigiona la sua magia e usa tutta la sua
arte quando il pranzo è improvvisato, si ha magari poco tempo, ma
gli ingredienti giusti a disposizione, e si vuole fare un’ottima
figura.
Il
tipografo è proprio come un cuoco esperto e meraviglioso; lavora per
produrre piatti eccellenti avendo in testa il quadro d'insieme, la
struttura delle pagine, la loro armonia cromatica, per creare quel
libro in grado di strappare un “Oooh!” di meraviglia, per
ingolosire chi lo tiene tra le mani e spingerlo ad aprire, leggere, osservare, e
a nutrirsi di bellezza.
Leonardo (a sinistra) insieme al tecnico di produzione Roberto Ghirlanda. |
Qual è il pranzo perfetto?
Aperitivo:
birra artigianale italiana. Durante il pranzo: birra Sierra Nevada
della California. Dessert: asciugo la Sierra. Ah, il pranzo? Una
fiorentina da un chilo scottata con sale grosso e senape,
possibilmente piccantissima. Ma anche un bel piatto con tacos, chili
e guacamole e sempre una buona IPA.
Eh
no, non sono proprio vegano.
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